sabato 26 aprile 2008

L'emersione della disfunzione: Intervista al TG5 della Gilda Di Milano

8 commenti:

Anonimo ha detto...

...non mi sembra che il problema sia stato posto nel modo più giusto(con tutto il rispetto per la Gilda).
Nessun accenno alla CAUSA che ha portato tanti precari a rimanere nelle graduatorie del sud loro malgrado:
la penalizzazione per chi decide di cambiare provincia, andando a finire in coda alla graduatoria della nuova provincia scelta e buttando al vento anni di lavoro...

Sinceramente mi sembra che sia un servizio giornalistico realizzato in modo molto superficiale...
...Questo blocco è una limitazione della libertà individuale dei lavoratori...e solo la punta dell'iceberg della deriva del sistema della scuola italiana.

Una Precaria "meridionale"

Anonimo ha detto...

Sarà anche così, ma in questo modo tanti bravi e competenti laureati, non raccomandati per la SSIS, hanno avuto la possibilità di lavorare al Nord con mille sacrifici.
Le cose vanno dette bene e dette tutte, altrimenti stiamo sempre a prenderci in giro.
Ricordiamoci sempre che questo non è un paese meritocratico.

Anonimo ha detto...

concordo pienamente,con precaria meridionale. ho visto tante firme sulla petizione dovremmo muoverci. che si può fare? ho visto che su tg-com si possono realizzare dei video-che mandano poi in onda su internet e nell edizione del tg-com del pomeriggio. potrebbe essere un idea.

Anonimo ha detto...

Ritengo corretta l'analisi del servizio giornalistico fatta dalla collega Precaria meridionale: la causa del problema non è stato neppure accennato!

precari mobili ha detto...

@ alberto: "Sarà anche così.."

è così, ed è un paradosso, un'irrazionalità del sistema.

precari mobili ha detto...

@ per gli altri colleghi: è indubbio. però si tratta di un servizio televisivo che solleva un problema, per quanto, come spesso accade, in maniera approssimativa. ed è un bene che se ne parli.

al Ministero la causa la conoscono:
Archivio blog -> marzo -> L'emersione della disfunzione: il MIP

ma senza un dibattito pubblico possono fare finta di niente ;-)

(la causa la conosce anche la Gilda, che a Napoli ha chiesto l'abrogazione del vincolo)

@ anonimo: sì è un'idea. manda un'email, se non l'hai ancora fatto, a coordinamentodocenti@hotmail.it.
servono le persone, con le loro teste e le loro mani (e le loro videocamere) ;-)

Anonimo ha detto...

ho letto i vostri commenti e mi trovate d'accordo, il servizio del tg5 non ha espresso nel miglior modo il vero problema.
Io personalmente sono stata costretta ad affrontare questa scelta di vita che purtroppo mi penalizza. Sono assolutamente d'accordo per la riapertura delle GdE e sono ancora più favorevole all'inserimento nella doppia provincia senza alcuna penalità!

Anonimo ha detto...

ma chi sono questi pezzi di asini che hanno curato il servizio?! e poi che cosa dobbiamo sentirci dire che non andiamo al nord per colpa degli stipendi?! che preferiamo rimanere a casa?! e fino allo scorso perchè tanti di noi del sud facevamo domanda al nord? non erano uguali gli stipendi a quelli di questo anno scolastico? e poi cosa leggo..che ci son "tanti bravi e competenti laureati che non sono raccomandati per la Ssis"... ma dico stiamo scherzando?! quindi chi ha superato l'esame di ammissione nelle ssis è solo raccomandato,e chi ha frequentato per due anni i corsi è andato a divertirsi, perchè i laureati competenti stanno solo al nord ovviamente e non hanno bisogno di altro che dei votini presi agli esami universitari preparati in 20 giorni per poter insegnare.... ma mandiamoci i laureandi in classe allora! allora se la si pensa così vuol dire che tutto il meccanismo nasce per far piacere alle pressioni di gruppi che vogliono ripulire il nord dagli sporchi meridionali e finalmente realizzare il sogno di Bossi di tracciare una bella linea di confine più o meno all'altezza del Tronto..... tanto auguri ai precari meridionali!!